Monday, March 20, 2006

Allenarsi con Aikido3D



I puristi saranno schizzinosi, ma mi sembra una cosa meravigliosa per la tecnica -- che non è il cuore dell'aikido, sia chiaro, come ho recentemente pubblicato in un articolo su Metabasis, ma aiuta chi come me è in difficoltà a trovare un buon maestro (con la emme minuscola).

Friday, March 17, 2006

5 per mille all'esperanto? Jes ja!


Tempo di tasse... Si può dare il 5 per mille IRPEF all'esperanto destinandolo alla Federazione Esperantista Italiana (FEI), Ente Morale senza fini di lucro, apartitico. Pensateci!

P.S.
Lo so, l'icona e' orrida, lo so... Ma sono dei bravi ragazzi (di tutte le età). N.B. Postato dalla rete wireless dell'USI di Lugano, in occasione del seminario per PhD in informatics di Leslie Lamport.

Thursday, March 09, 2006

Sergio Romano e l'esperanto



Domenica scorsa Sergio Romano ha scritto sul Corriere a proposito di esperanto. Egli scrive:

Cercherò ora di rispondere alla sua domanda sulla scarsa attenzione di cui l’esperanto gode nel mondo. Il fascino e l’utilità di una lingua dipendono da molti fattori. Il primo è rappresentato dalla sua bellezza e dall’importanza della sua letteratura: una lingua è tanto più attraente quanto più è ricca di grandi opere della fantasia e dell’intelligenza. Il secondo è il numero delle persone che se ne servono: la lingua è utile quando è molto diffusa. Il terzo è il dinamismo sociale, economico e culturale delle società in cui è parlata: apprendiamo le lingue anche e soprattutto quando ci offrono una chiave per entrare più facilmente in un mondo dove i laboratori, le università, le imprese e i centri di ricerca sono ricchi di creazione, innovazioni, sperimentazione. La lingua che maggiormente risponde alla somma di queste caratteristiche è l’inglese.




Primo argomento. Bellezza e letteratura. Molto poetico ma poco realistico: si tratta di una conseguenza del terzo argomento, da un punto di vista della scienza delle politiche linguistiche. Non ha alcun valore. La seconda guerra mondiale l'avesse vitna Hitler, diremmo che l'inglese è impreciso perché to get ha troppi significati ed è il vessillo di una società plutocratica, e che il tedesco aiuta la mente a pensare in modo preciso e filosofico.

Secondo argomento. Numero dei parlanti. Anche se non sembra a prima vista, è errato. Secondo la top ten delle lingue parlate nel mondo dovremmo parlare tutti cinese anziché inglese. Invece i cinesi imparano l'inglese: l'estate ero a Edinburgo per la ESSLLI 2005 e gli studenti di età scolare erano tutti cinesi (si veda la diffusione dei siti internet mondiale per lingua, dove comunque la tendenza alla crescita è soprattutto dei siti non non inglese).

Terzo argomento. Dell'utilità economica. Messa cosí è alquanto debole: è una mezza verità, perché dà una spiegazione a posteriori, senza dare nessuna legge di "dinamismo" sociale. Ci sono infatti descrizioni piú raffinate delle leggi dell'economia applicate alle lingue. Il modello piú interessante che dà conto della diffusione linguistica -- e criticato -- è quello di Philip Van Parijs pubblicato nel 2004 sulla rivista European Journal of Sociology abstract e ripubblicato tra i materiali preliminari del Quarto Simposio Nitobe di Vilnius (Lithuania) e ancor oggi scaricabile. Per una critica puntuale e un'introduzione seria all'argomento, si veda il recente articolo di Michele Gazzola pubblicato su Metabasis

Friday, March 03, 2006

Web 0.01 - Engelbart's 1968 oNLine system being built in 2006!

Web 0.01 - Engelbart's 1968 oNLine system being built in 2006! by ZDNet's Richard MacManus -- Brad Neuberg announced today that he's starting a project called Hyperscope, together with Internet pioneer Douglas Engelbart, Eugene Kim, and Johnathan Cheyer. Hyperscope is a project funded by the National Science Foundation and its aim is to rebuild portions of Douglas Engelbart's NLS system on the web, using current Web technologies such as AJAX [...]



The original Engelbart's video:

Thursday, March 02, 2006

Comodi dizionari off line cercasi

Non ho ancora trovato un bel dizionario di italiano off-line bello quanto il widget dell'Oxford American English, di serie su Mac OS X 10.4 (non so se nei precedenti lo era).

Per ora ci accontentiamo di quelli on line. Uso abitualmente il plug-in di Mozilla del De Mauro Paravia, l'ottimo dizionario monolingue italiano.

Meno bello il widget per Apple, perché apre una finestra del browser predefintio, anziché far vedere in loco i risultati delle ricerche -- altri widget, tra cui quello del Merrian-Webster, lo fanno. L'ultima versione ha addirittura la pronuncia...

Wednesday, March 01, 2006

Icone per mappe mentali in OmniGraffle

Per i maccari piú sfegatati, ecco il link per il download.

Un grazie a Matteo per la segnalazione.